7816x
000011
2018-12-03
V

Vincolo esterno delle superfici

Un vincolo esterno della superficie può essere assegnato a qualsiasi superficie inserita in RFEM graficamente o utilizzando le tabelle. Le condizioni del vincolo esterno possono essere impostate su completamente "rigido" o "elastico" definendo la rigidezza della molla.

Vincolo esterno o molle in Cu,x, Cu,y, Cu,z

La direzione dei vincoli esterni o delle molle si riferisce al sistema di coordinate locale della superficie pertinente che è assegnata al vincolo esterno della superficie. Il sistema di coordinate locale delle superfici può essere visualizzato utilizzando il navigatore di visualizzazione o il menu di scelta rapida.

Il vincolo esterno perpendicolare alla superficie si controlla inserendo Cu,z. Le voci per Cu,x e Cu,y descrivono la resistenza contro lo spostamento della piastra nella direzione x e y.

Molle a taglio Cv,xz, Cv,yz

Inserendo i valori in queste caselle, la resistenza a taglio del terreno viene considerata nella direzione degli assi della superficie x o y. Nella maggior parte dei casi, la costante di Pasternak Cv è compresa tra 0.1 ⋅ Cu,z (bassa resistenza al taglio) e 0.5 ⋅ Cu,z (resistenza media al taglio). Di norma, può essere utilizzato Cv,xz = Cv,yz. Se il vincolo esterno in uz è stato impostato come "rigido" (vedi Figura 01), non è possibile inserire voci per le molle a taglio Cv,xz e Cv,yz.

Base teorica

Il background teorico sul "modello di terreno efficace" implementato in RFEM è documentato nel capitolo 4.9 del manuale di RFEM.

Risultati per i vincoli esterni delle superfici

Una volta che i vincoli esterni delle superfici sono stati utilizzati in un modello, le tensioni di contatto σz, τyz e τxz sono disponibili come risultato dopo il calcolo. Nella tabella 4.21 "Superfici - Tensioni di contatto", le colonne da H a J comprese le forze di reazione Rx, Ry e Rz sono inoltre disponibili per l'intera superficie.


Link
Bibliografia
  1. Software Dlubal. (2018). Manuale RFEM. Tiefenbach.