In RFEM 6 e nel corrispondente add-on Giunti acciaio, è possibile considerare le sezioni cave circolari. Questi tipi di sezioni sono sottoposti a un'analisi approfondita utilizzando il metodo di segmentazione all'avanguardia nel sottomodello del giunto in acciaio. Quindi, è possibile modificare e personalizzare facilmente le impostazioni di segmentazione nella configurazione Giunti acciaio in base alle proprie esigenze.
Con la possibilità di modellare sezioni cave circolari, ora è possibile creare molti collegamenti dalla verifica acciaio nell'add-on Giunti acciaio. Questi includono, ad esempio, collegamenti a travatura reticolare saldata con un piano di collegamento del corrente piatto, collegamenti dello stesso tipo con un fazzoletto di irrigidimento, collegamenti con piastra d'estremità imbullonati, collegamenti frontali da CHS a CHS, ecc. (Figura 01).
In questo articolo, imparerai come creare una di queste connessioni; vale a dire, un collegamento con piastra d'estremità bullonata sarà modellato utilizzando un esempio pratico. La creazione di questo tipo di collegamento viene applicata al collegamento in acciaio tra le aste della travatura reticolare del telaio in acciaio mostrato nell'immagine 02.
Innanzitutto, è necessario sapere che in RFEM 6 è possibile modellare collegamenti in acciaio nella finestra "Nuovo giunto acciaio". Si noti che questo è possibile solo se l'add-on Giunti acciaio è stato precedentemente attivato nei "Dati di base". La finestra "Nuovo giunto acciaio" può essere aperta facendo clic con il pulsante destro del mouse sul nodo a cui deve essere assegnato il giunto o tramite il navigatore Dati (Figura 03).
In entrambi i casi, la finestra "Nuovo giunto acciaio" si aprirà come mostrato nell'immagine 04. Si noti che se si apre la finestra tramite il navigatore Dati, è necessario specificare il nodo destinato alla modellazione e alla verifica nella sezione "Assegna al nodo". Non appena si assegna un nodo di progetto (cioè il nodo nr. 101 in questo modello), il programma assegna tutte le aste associate al nodo e le raggruppa in gruppi separati (Figura 04).
In questo modo, le aste con proprietà identiche sono raggruppate in modo da poter vedere questi raggruppamenti anche nella scheda "Aste" (Figura 05). Questa scheda gestisce le impostazioni dettagliate delle aste associate al nodo, come il loro tipo ("terminate" o "continue") e la forma del vincolo esterno.
Tuttavia, la scheda più interessante per questo articolo è la scheda "Componenti", dove vengono aggiunti i componenti e quindi viene modellata la connessione. Qui è possibile aggiungere i componenti desiderati all'inizio e/o alla fine dell'elenco semplicemente selezionandoli nella finestra "Seleziona componente", come mostrato nella Figura 06. Come mostra l'immagine, il primo componente che deve essere selezionato per il collegamento di interesse è il componente "Piastra a piastra".
Per creare correttamente il collegamento della piastra d'estremità, è necessario modificare le impostazioni del componente. Ad esempio, nella sezione "Piastra", è possibile ridefinire le proprietà della piastra come materiale, spessore, larghezza, lunghezza e offset. Per questo componente, le proprietà sono definite come mostrato nell'immagine 07. Le saldature sono impostate su "Saldatura d'angolo - lato anteriore" con una dimensione di 5 mm e il numero di bulloni è impostato su zero, ma questo è solo perché i bulloni saranno allineati in seguito.
Successivamente, si desidera modificare la forma della piastra da rettangolare a rotonda. Per fare ciò, è necessario aggiungere "Editor piastra" (Figura 08), che può essere selezionato nello stesso modo mostrato in precedenza per il componente "Lastra a piastra".
Nel componente "Editor piastra", le impostazioni di modifica ora includono la selezione della piastra da modificare (in questo caso, la piastra 1) e il tipo di operazione da applicare. Poiché si desidera arrotondare la piastra, quest'ultima è impostata su "Arrotondamento" con un raggio di 200 mm (metà della dimensione della piastra), che è impostato nella sezione "Impostazioni arrotondamento" (Figura 09).
Si noti che il collegamento è costituito da due piastre, quindi è necessario aggiungere un altro editor di piastre per la piastra 2. In alternativa, puoi semplicemente copiare il componente "Editor piastre" che hai appena definito facendo clic con il pulsante destro del mouse su di esso e selezionando "Copia componenti sotto" (Figura 10). Una volta che il componente è stato copiato, è necessario modificare le impostazioni e definire la piastra 2 come piastra da modificare (Figura 11).
Infine, è necessario aggiungere un ultimo componente per modellare il collegamento della piastra d'estremità; vale a dire, i "Fissaggio". Questo componente può essere inserito nell'elenco dei componenti allo stesso modo degli altri componenti utilizzati finora (Figura 12).
L'immagine 13 mostra le impostazioni del dispositivo di fissaggio che devono essere regolate per modellare correttamente il collegamento della piastra d'estremità. Oltre a definire le piastre 1 e 2 come componenti da collegare (nella sezione "Da collegare"), è necessario definire e disporre i bulloni correttamente. Ciò include l'impostazione del diametro dei bulloni, lo schema di disposizione (che può essere ortogonale, polare o definito da coordinate), il raggio in cui devono essere disposti i bulloni, il loro numero e gli angoli tra di loro, nonché considerare se i bulloni sono precaricati o meno e se il piano di taglio è nella filettatura. Come mostra l'immagine, otto bulloni M16 sono definiti come polari con un raggio di 160 mm e un angolo di 45 gradi tra ciascuno di essi.
Il collegamento è ora modellato e può essere esaminato in dettaglio aprendo la vista reale. Questo viene fatto facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'anteprima del collegamento nella parte destra della finestra di dialogo e selezionando l'opzione "Apri vista reale" (Figura 14).
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