Il video mostra la generazione automatica di carichi da neve utilizzando il generatore di carichi in RFEM. Ad esempio, il carico da neve è determinato per un capannone tridimensionale in acciaio secondo l'Eurocodice.
T&T 007 | Carichi - Genera carichi da neve
![Zone del carico da neve della Germania](/it/webimage/009160/480878/01-de.png?mw=512&hash=9f2525444a7414dfb1c05a73e375e9c4fe4f47b1)
![generatore di carichi da neve](/it/webimage/010030/468363/01-de-png.png?mw=512&hash=2551750327252c0e49d549ec0d9fb2579bfaa885)
![Database di modelli di fondazione](/it/webimage/010191/3063146/01-en.png?mw=512&hash=65e98cfe859ce35a3e3e9da47a0ef9335401520e)
![Immissione del carico separata per la progettazione di strutture o fondazioni](/it/webimage/010211/3062957/01-en.png?mw=512&hash=65e98cfe859ce35a3e3e9da47a0ef9335401520e)
![Schneelast nach Eurocode generieren](/it/webimage/006842/1585305/001385-en-jpg.jpg?mw=512&hash=77f4f92a7181bf8552437cb8cbdddef3bfa6b75c)
I carichi da neve possono essere generati come carichi di aste su tetti piani, a una falda o a due falde.
Possono essere presi in considerazione ulteriori carichi da neve come carichi in presenza di accumuli, neve aggettante e paraneve o ostacoli.
Sono disponibili le seguenti norme:
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1991-1-3 (incl. Appendici nazionali)
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DIN 1055-5
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CTE DB-SE-AE
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ASCE/SEI 7-16
![Schneelastgenerierung nach EN 1991-1-3](/it/webimage/007145/1592757/000022-en-png.png?mw=512&hash=9a91515a36059541b8b8c2643a81ef9564f27f3c)
Sono disponibili dei generatori di carico per strutture intelaiate, che creano carichi del vento secondo EN 1991-1-4 e carichi da neve secondo la norma EN 1991-1-3. I casi di carico vengono generati a seconda della forma del tetto. Un altro generatore crea carichi variabili e di rivestimento (ghiaccio). È possibile salvare combinazioni di carico ricorrenti come modelli.
![Add-on "Giunti acciaio per RFEM 6" | Libreria dei componenti](/it/webimage/043097/3898884/steel_joints_components.png?mw=512&hash=e4f835906155863fc7019d5043b22e553dc766f9)
- Numerosi tipi di componenti, come piastre di base e di estremità, angolari, piastre d'anima, piastre di rinforzo, irrigidimenti, rastremazioni o nervature per un facile input di situazioni di collegamento tipiche
- Componenti di base universalmente applicabili (come piastre, saldature, bulloni, piani ausiliari) per la modellazione di situazioni di collegamento complesse
- Visualizzazione grafica della geometria del collegamento con aggiornamento dinamico durante l'input
- Ampia gamma di forme di sezioni trasversali: Sezioni a I, sezioni a U, angolari, sezioni a T, sezioni cave, sezioni trasversali composte e sezioni a parete sottile
- Libreria nel Dlubal Center con un gran numero di collegamenti a template lato programma, inclusi template definiti dall'utente
- Adattamento automatico della geometria del collegamento in base alla disposizione relativa dei componenti tra loro, anche in caso di successiva modifica dei componenti strutturali
![Caratteristica 002820 | Deformazione plastica limite per le saldature](/it/webimage/050344/3881226/1.png?mw=512&hash=9d7f6c198b6d4ae6ee8f2fa8bca75f85579e14c9)
Nella configurazione ultima per la verifica del giunto acciaio, si ha la possibilità di modificare la deformazione plastica ultima per le saldature.