Nel dialogo Configurazione della capacità portante si effettuano le impostazioni di base per le verifiche della capacità portante, che sono applicabili alla progettazione dei collegamenti in acciaio. È possibile creare più configurazioni e assegnarle ai collegamenti in modo appropriato. Le impostazioni vengono applicate al Sottomodello creato in background per il calcolo.
La 'Lista' a sinistra mostra tutte le configurazioni presenti nel modello. Con il pulsante
è possibile creare una nuova configurazione basata sui valori standard della norma di progettazione stabilita nei
Dati di base
. In alternativa, si può copiare una configurazione esistente con il pulsante
e poi adattare i parametri di progettazione. Il pulsante
elimina la configurazione selezionata nella lista.
Base
La scheda Base gestisce importanti 'Parametri di progettazione' che influenzano le verifiche del calcolo tensione-deformazione.
Generale
Il campo di controllo 'Effettuare verifica di instabilità' controlla se eseguire anche le verifiche di instabilità oltre alle verifiche della capacità portante. Questa opzione è disattivata di default. Selezionare il campo di controllo per effettuare una verifica di instabilità. I parametri per l'analisi dell'instabilità possono essere poi verificati nella scheda Beule.
Il campo di controllo 'Pre-dimensionamento' attiva la riduzione automatica delle combinazioni di carico considerate. Vengono filtrate e progettate le combinazioni di carico probabilmente predominanti in base ai carichi critici estremi negli elementi adiacenti.
Coefficienti parziali di sicurezza
I coefficienti parziali di sicurezza del materiale γM nonché γc e γinst influenzano la progettazione. In questa categoria è possibile controllare i valori preimpostati e adattarli se necessario.
Analisi
La lista per il Tipo di analisi offre una selezione tra le seguenti teorie di calcolo:
- I ordine
- II ordine (PΔ)
- III ordine
Se il calcolo non converge con l'impostazione predefinita di massimo 100 iterazioni, è consigliabile aumentare la 'Massima quantità di iterazioni' di conseguenza. Ulteriori informazioni si trovano nel capitolo Impostazioni dell'analisi strutturale del manuale RFEM.
Per una migliore convergenza e per evitare instabilità nei sistemi non lineari, si consiglia di utilizzare più Passi di carico. Tuttavia, un' 'Elevata quantità di passi di carico' influisce negativamente sui tempi di calcolo.
Verifica
Se necessario, è possibile adattare il valore preimpostato per 'Deformazione plastica limite'. Il valore standard è del 5%, in conformità all'EN 1993-1-5 Allegato C. I parametri 'Coefficiente di attrito per bulloni pretensionati' e 'Fattore di forza di pretensione' influenzano la verifica, se si utilizzano connessioni bullonate ad alta resistenza. È possibile inoltre eseguire una 'Verifica elastica del tratto libero del bullone' opzionalmente. In linea di principio, si presuppone una riserva plastica per i tratti liberi dei bulloni. Attivando il 'comportamento assiale lineare dei bulloni' questa viene ignorata. I fattori e e p sono utilizzati per determinare le distanze minime e massime ammissibili degli assi e dei bordi dei bulloni. I valori standard stabiliti sono derivati dalle rispettive normative.
Blocco di calcestruzzo
In questa categoria è possibile influenzare quale 'Coefficiente di attrito' dovrebbe essere applicato per la componente Piastra di base per la trasmissione del taglio. Esso influisce sulla resistenza allo scorrimento tra la piastra di base e lo strato di malta. È preimpostato il valore raccomandato di 0,20 da EN 1993-1-8, 6.2.2 per cf,d.
La 'Soglia inferiore di pressione di contatto per area di pressione effettiva' è preimpostata al 5%. Questo garantisce che solo aree con pressioni significative vengano incluse nel calcolo dell'area di pressione effettiva. Le aree con pressioni molto piccole vengono trascurate.
Per il 'Metodo per l'area effettiva della piastra di base sotto compressione' è possibile fare due scelte:
- EN 1993-1-8
- Analisi agli elementi finiti
Modellazione
Il 'Coefficiente di lunghezza dell'asta' controlla quale lunghezza avrà il modello equivalente dell'asta. Il valore maggiore tra la lunghezza e la larghezza del rettangolo circoscritto viene moltiplicato per il valore qui impostato. È inoltre possibile influenzare il 'Numero di segmenti' che vengono generati per le geometrie curve. Facoltativamente, è possibile disporre le 'Saldature su tutta la lunghezza del bordo della piastra dell'asta' e controllare se le saldature segmentate (ad esempio curve) devono essere considerate come continue o meno.
Rete
L'ultima categoria offre diverse opzioni per la rete FE, poiché a seconda del tipo di collegamento possono essere richieste diverse precisioni della rete. È possibile impostare le dimensioni minime e massime degli elementi in 'Generale'.
È inoltre possibile adattare il numero o la dimensione degli elementi finiti per diverse componenti - aste, piastre, bulloni, saldature - alla geometria del collegamento. Più grande è il numero di elementi o più piccola è la loro dimensione, più fina sarà la discretizzazione.
Le impostazioni predefinite dei parametri di progettazione dovrebbero essere adatte per la maggior parte dei casi e fornire risultati sufficientemente accurati anche in termini di tempi di calcolo.
Instabilità
La scheda Instabilità viene mostrata quando nella scheda 'Base' è selezionato il campo di controllo Effettuare verifica di instabilità.
Analisi di stabilità
In questa categoria si definisce il 'Tipo di analisi' e il numero degli 'Autovalori' per la verifica di instabilità.
Nella lista sono disponibili tre metodi di autovalore.
- Con l'impostazione predefinita 'Metodo degli autovalori lineare' le forme proprie vengono determinate in modo puramente lineare. Non vengono considerati gli effetti degli elementi con comportamento non lineare come aste a trazione o supporti con criteri di cedimento.
- L'opzione 'Metodo incrementale con analisi degli autovalori (non lineare)' permette di considerare tutte le non linearità nella determinazione delle forme proprie. Aumentando gradualmente il carico fino al cedimento, vengono considerati i criteri di cedimento e gli effetti non lineari delle aste, supporti o giunti. Il calcolo avviene iterativamente e richiede quindi tempo. Con questo metodo è possibile determinare in modo affidabile solo il più basso valore proprio.
- Con il 'Metodo incrementale senza analisi degli autovalori (non lineare)' il carico viene aumentato fino al cedimento. Non vengono determinate forme proprie.
Come 'Numero di valori propri minimi' sono impostate quattro forme proprie di default. Di solito questo consente una valutazione affidabile del comportamento di instabilità.
Analisi statica
Per l'indagine dell'instabilità si ha accesso agli stessi parametri di calcolo descritti nella sezione Analisi per le impostazioni generali.
Verifica
La verifica dell'instabilità delle piastre è soddisfatta se il 'Fattore di carico limite' è almeno pari a 15. Questo valore è raccomandato nell'EN 1993-1-1, 5.2.1(3) per αcr in un calcolo plastico. Se il fattore di carico critico è inferiore a 15, si verifica un cedimento di stabilità. È possibile modificare il valore predefinito, se necessario.