Proprio come tutti gli altri risultati, la risultante di una sezione può essere letta tramite IModello3 → ICalcolo2 → IResults2. L'interfaccia ai risultati è fornita dalla funzione GetResulant, che restituisce la struttura ResultantForce quando si specifica il numero di sezione e il tipo di distribuzione dei risultati. Questa struttura include, tra le altre cose, le forze e i momenti come vettori:
Domanda
Come posso leggere la risultante di una sezione tramite l'interfaccia COM?
![Piattaforma a forbice](/it/webimage/013457/2847437/main.png?mw=512&hash=e35b0ba070a5f9f25a45fda767a74f3ef4ab5d05)
![Zwei identische Modelle mit Stäben vom Typ Rippe](/it/webimage/011713/2482554/01-en.jpg?mw=512&hash=6882bdf317819915c8ed0a390b2a4a91f036117f)
![Diagramma dei componenti per il calcolo della distanza](/it/webimage/008716/2075003/01-de.png?mw=512&hash=9f2525444a7414dfb1c05a73e375e9c4fe4f47b1)
![Ricerca dei nodi iniziali delle linee tramite l'interfaccia COM](/it/webimage/008815/786698/01-en.png?mw=512&hash=65e98cfe859ce35a3e3e9da47a0ef9335401520e)
![Caratteristica 002423 | Rappresentazione dei risultati in solidi](/it/webimage/031923/3325382/FE_Solid_EN.jpg?mw=512&hash=d2950a5e2123942fab13aad296e814c67695c955)
I risultati delle tensioni del solido possono essere visualizzati come punti colorati negli elementi finiti.
![Verbesserung der Berechnungsperformance durch optimierte Berücksichtigung der Knotenfreiheitsgrade in RFEM](/it/webimage/015531/2983513/Berechnungsperformance_EN_(1).png?mw=512&hash=ea9bf0ab53a4fb0da5c4ed81d32d53360ab2820c)
Il numero di gradi di libertà in un nodo non è più un parametro di calcolo globale in RFEM (6 gradi di libertà per ogni nodo mesh nei modelli 3D, 7 gradi di libertà per l'analisi della torsione di ingobbamento). Quindi, ogni nodo è generalmente considerato con un diverso numero di gradi di libertà, il che porta ad un numero variabile di equazioni nel calcolo.
Questa modifica velocizza il calcolo, specialmente per i modelli in cui si potrebbe ottenere una riduzione significativa del sistema (ad esempio, travi reticolari e strutture a membrana).
![Visualizzazione estesa delle deformazioni delle superfici](/it/webimage/012851/2635396/N_386_02.png?mw=512&hash=8ca45b89302044b96809c681e2688d15a0f63fe4)
Nel navigatore di progetto - Risultati del programma RFEM e anche nella tabella 4.0 è possibile visualizzazione estesa di deformazioni di aste, superfici e solidi (ad esempio, deformazioni principali importanti, deformazioni totali equivalenti, ecc.)
Ad esempio, è possibile visualizzare le deformazioni plastiche determinanti durante la progettazione plastica di collegamenti con elementi di superficie.
![Esporta i modelli RFEM o RSTAB nel formato * .glb o * .glTF](/it/webimage/010965/2466106/N_386_03.png?mw=512&hash=148c1c16f3620b9ca170dc77253f6c2830d84b73)
I modelli di RFEM e di RSTAB possono essere salvati come modelli 3D glTF (formati *.glb e *.glTF). Visualizza i modelli in 3D in dettaglio con un visualizzatore 3D di Google o Babylon. Prendi i tuoi occhiali per la realtà virtuale, come Oculus, e "cammina" attraverso la struttura.
È possibile integrare i modelli 3D glTF nei propri siti web utilizzando JavaScript secondo queste istruzioni (come sul sito web Dlubal Modelli da scaricare): "Visualizza facilmente modelli 3D interattivi sul web e in AR" .